L’oro maggiormente usato in Italia per la realizzazione di gioielli è l’oro 18 carati ossia oro 750.

Cosa significa?

Essendo l’oro un metallo tenero, da solo non può essere impiegato nella fabbricazione di gioielli perché non ne verrebbe garantita la durata.

Ecco la ragione per cui è sempre associato ad altri metalli che gli conferiscono la necessaria durezza: le varie combinazioni di oro con altri metalli si chiamano leghe. Il 24 carati è l’oro puro ossia oro 999, usato principalmente nel creare i lingotti.

Nella valutazione del gioiello viene appurato il titolo, ossia stabiliamo quanti carati è il gioiello, usualmente è marchiato nel gioiello medesimo.

Questo permette di fare la valutazione accurata del valore del gioiello. Il gioiello viene poi pesato in una bilancia professionale per determinarne il peso esatto.

Poi verrà calcolato il valore del gioiello in base alla quotazione del giorno. Il cliente partecipa osservando tutta la procedura e può fare domande per comprenderne ogni passaggio.

Quando viene fatta la proposta di acquisto il cliente può decidere se lasciare o meno i suoi oggetti in oro.

La valutazione non lo impegna in nessun modo.